Rc auto: un milione e mezzo di italiani paga un’assicurazione maggiorata per incidenti provocati

Un importante sito di rilevazione sulle assicurazioni ha rivelato che nel 2016 almeno un milione e mezzo di italiani sarà costretto a pagare una maggiorazione sull’Rc auto. Tutto a causa del sistema bonus malus, secondo il quale chi provoca un incidente deve pagare una maggiorazione del premio finale. Gli automobilisti distratti al volante stanno pericolosamente aumentando, infatti nel 2016 la percentuale è salita al 4,43% contro il 4,09% del 2015 degli incidenti per colpa.

La lente di ingrandimento del sito di rilevazione sulle assicurazioni ha permesso di tracciare una sorta di identikit degli automobilisti un po’ troppo “allegri” al volante. Le più disattente sono le donne, in quanto il 5% del gentil sesso verrà retrocesso di 5 classi di merito. Leggermente meglio gli uomini, di cui il 4,10% subirà lo stesso trattamento perdendo 5 classi di merito. Analizzando l’età invece i giovani al di sotto dei 30 anni sono più virtuosi al volante rispetto agli ultrasessantenni. Solo il 3,51% degli over 30 subirà un aumento del premio Rc auto, contro il 5,39% degli over 60.

Soffermandoci invece sulle professioni, le categorie più distratte al volante sono medici ed infermieri con il 5,56%. Seguono poi gli insegnanti con il 5,46% e sul gradino più basso di questo podio poco onorevole troviamo i pensionati con il 5,45%. La palma di categoria più virtuosa al volante spetta invece ai vigili urbani e ai rappresentanti delle forze armate, che almeno danno il buon esempio.

L’analisi si è concentrata anche sulle abitudini degli italiani regione per regione. Anche nel 2016 i toscani confermano di essere i più distratti al volante, con una percentuale del 5,88% di sinistri causati per colpa. Seguono a ruota gli umbri, che si attestano al 5,63%. Al terzo posto troviamo invece i laziali con una percentuale del 5,55%. Da questi dati sembra che gli automobilisti dell’Italia centrale siano i meno virtuosi. Meritano invece un plauso i calabresi, i quali risultano essere gli automobilisti più attenti e ligi alle regole con una percentuale del 2,91% di incidenti per colpa.

Bisogna fare un discorso a parte per il Trentino, che rappresenta la regione dove il costo delle polizze auto è in assoluto il più basso in Italia. La tentazione di trasferirsi in Trentino è forte per diversi automobilisti, tuttavia esistono dei metodi più semplici ed immediati per risparmiare sulla polizza auto. La risposta migliore per non farsi dissanguare dalle compagnie assicuratrici è rappresentata dall’assicurazione online, che ormai ha soppiantato le assicurazioni tradizionali. Le assicurazioni online infatti tagliano diverse spese, per cui possono offrire polizze auto decisamente più economiche e convenienti.

Da non sottovalutare l’importanza delle assicurazioni chilometriche e delle assicurazioni temporanee, molto vantaggiose per chi non usa molto l’auto nel corso dell’anno. Le assicurazioni chilometriche permettono di stipulare una polizza assicurativa in base ai chilometri percorsi, in fondo perché pagare di più se si fa un uso molto parziale e limitato dell’auto? Le assicurazioni temporanee invece sono particolarmente indicate per chi usa l’auto solo nei weekend o in alcuni periodi dell’anno, garantendo notevoli risparmi sull’Rc auto finale.