Agevolazioni fiscali acquisto auto per disabili: tutto quello che c’è da sapere

Con oltre settant’anni di esperienza negli allestimenti e adattamenti auto per disabili Olmedo Spa si è affermata come azienda leader nel settore. Una realtà presente ormai su tutto il territorio nazionale grazie ad un elevato numero di concessionarie sparse in tutta Italia. Da Olmedo Spa è possibile trovare un vasto assortimento di veicoli di vari modelli e di tutte le marche, modificate con allestimenti personalizzati volti ad agevolare la guida del disabile e il suo ingresso all’interno del veicolo. Auto nuove, usate e a chilometri zero pronte solo per essere consegnate.

Auto per disabili: tutti gli allestimenti possibili

Da Olmedo Spa è possibile trovare mezzi già modificati o richiedere degli allestimenti personalizzati per adattare il veicolo alle proprie condizioni di incapacità. Quando si parla di allestimenti auto per disabili occorre fare una distinzione tra due differenti categorie: gli allestimenti volti a rendere possibile la guida del veicolo al disabile e quelli volti a facilitare l’ingresso della persona diversamente abile all’interno dell’automobile. Nella prima categoria rientrano:

  • il cambio automatico;
  • l’acceleratore elettronico rotativo o a cerchiello, posto generalmente al di sopra o al di sotto del volante;
  • il freno a spinta in avanti manuale;
  • la centralina comandi a raggi infrarossi o il dispositivo di comando di accensione e cambio luci, clacson e rilevatore di direzione;
  • la leva freno.

È opportuno ricordare che tutti questi adattamenti devono necessariamente risultare dalla carta di circolazione del veicolo che verrà aggiornata a seguito del collaudo del mezzo. Olmedo Spa si occupa anche della fase di collaudo dei propri veicoli e dell’aggiornamento della loro carta di circolazione.

Nella seconda categoria invece rientrano:

  • la pedana sollevatrice, montata nella parte posteriore del veicolo e volta ad agevolare l’ingresso della persona diversamente abile in automezzi tipo monovolume, furgoni e pulmini;
  • la rampa;
  • il sedile auto girevole, che si presenta come una piastra in grado di far eseguire al sedile una rotazione tale da farlo fuoriuscire dall’abitacolo. Il sistema di rotazione può essere azionato con l’utilizzo di una pulsantiera, se elettrico, oppure con l’ausilio di una leva posta di fianco al sedile, se manuale.

Agevolazioni fiscali in caso di acquisto auto per disabili: tutto quello che c’è da sapere

In caso di acquisto auto per disabili la legge n. 104 del 1992 prevede una serie di agevolazioni fiscali di cui può usufruire non solo il disabile ma anche il familiare che se ne occupa. Occorre precisare che in quest’ultimo caso il familiare può usufruire delle agevolazioni fiscali solo nel caso in cui riesca a dimostrare che il disabile è fiscalmente a suo carico e che non abbia un reddito annuo superiore a 2.840,51 euro. Inoltre per poter ottenere le agevolazioni è necessario che il veicolo venga utilizzato nell’esclusivo o prevalente interesse del disabile.

Detrazione Irpef del 19%

Sull’acquisto di un veicolo nuovo o usato per disabili è prevista una detrazione Irpef, da far valere in sede di dichiarazione dei redditi, pari al 19% calcolata sulla spesa sostenuta per l’acquisto. Al di sopra del limite massimo di 18.075,99 euro la detrazione sarà sempre pari a 3.434,44 euro indipendentemente dalla somma spesa. Se la vettura viene sostituita prima dei 4 anni il soggetto dovrà restituire la detrazione a meno che la sostituzione dell’auto non sia dovuta ad un peggioramento delle condizioni di disabilità del soggetto per cui quest’ultimo si trova costretto ad acquistare un mezzo più adatto alla sua attuale situazione di handicap.

Iva agevolata del 4%

L’Iva in caso di acquisto di un’auto per disabile scende dal 22 al 4%. Per poter usufruire dell’Iva agevolata è necessario però che l’auto non superi i:

  • 2.000 centimetri cubici di cilindrata, se il motore è a benzina;
  • 2.800 centimetri cubici di cilindrata, se il motore è diesel.

L’Iva del 4% viene applicata anche agli allestimenti e ai vari interventi di riparazione su questi ultimi.
Come nel caso dell’Irpef, se il veicolo viene sostituito prima dei 4 anni il soggetto ha l’obbligo di versare la differenza tra quanto versato e quanto il soggetto avrebbe dovuto versare con l’aliquota ordinaria del 22%.

Esenzione dal pagamento bollo auto

I disabili o i loro familiari intestatari del veicolo utilizzato per il prevalente o esclusivo interesse del disabile sono esenti dal pagamento del bollo auto. L’esenzione va richiesta presentando un apposito modulo presso le Unità Territoriali ACI o presso la delegazione ACI. Se il disabile è in possesso di più veicoli ha diritto all’esenzione solo per uno di essi e quindi, al momento della presentazione dell’istanza, dovrà indicare il numero di targa del veicolo prescelto.

Esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione del passaggio di proprietà

In caso di acquisto di un’automobile per disabili la legge prevede anche l’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione del passaggio di proprietà nel Pubblico Registro Automobilistico.

Documenti da presentare al momento dell’acquisto per ottenere le agevolazioni fiscali

Al momento dell’acquisto, per ottenere le agevolazioni fiscali, bisogna presentare:

  • il verbale della Commissione medica dell’Asl certificante il tipo e il grado di disabilità;
  • un atto che attesti che negli ultimi 4 anni il soggetto non ha acquistato un veicolo per disabili di cui ha usufruito delle agevolazioni fiscali;
  • 730, modello unico o altra autocertificazione che attesti il reddito.